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Cinque esercizi per vincere le nostre paure!

Cinque esercizi per vincere le nostre paure!

PAURA?
NO GRAZIE!
5 ESERCIZI PER VINCERE LE FOBIE

Alzi la mano chi non ha mai paura!

La paura fa parte di noi. Ma se, in origine, l’uomo sapeva di dover temere i predatori , il fuoco e le intemperie, ora la situazione si è notevolmente aggravata, in quanto le insidie alla nostra quiete sono svariate e continue e quindi ci terrorizza un esame, un colloquio di lavoro, un’esibizione in teatro, il FUTURO, la vita sociale,…

Tutti questi “stimoli” in alcuni di noi si tramutano in un’emozione molto potente che invade mente e corpo: l’ANSIA PERENNE!

Quando ci troviamo di fronte ad un reale pericolo, essa è utile, perché ci serve da campanello d’allarme e ci sprona a reagire per metterci in salvo.

Ahinoi, molto spesso però, interviene in molteplici e svariate situazioni di minima gravità, che non ci mettono in reale pericolo. Il risultato è che non ci aiuta ad affrontare le difficoltà e ci IMMOBILIZZA, diventando essa stessa un pericolo per la nostra serenità.

Possiamo sconfiggere l’ansia?

Partiamo da un dato certo: la maggior parte di noi ha ansie, anche immotivate, che ci accompagnano durante le nostre giornate.

Alcuni “fortunati casi”, vivono dei periodi isolati causati da eventi scatenanti e di conseguenza sperimentano tale stato solo per brevi periodi di tempo.
La maggior parte di noi, invece, sviluppano una tendenza inconscia alle ansie, tanto da farci l’abitudine permettendo che diventino croniche. Ci “intossicano”, bloccano la nostra capacità di prendere decisioni e guardare serenamente al futuro.

Fortunatamente, possiamo reagire e liberarci dalle catene dell’ansia, basta volerlo!

Vediamo insieme 5 grandi preziosi consigli che ci aiuteranno a sconfiggere la paura paralizzante.

1 – Guardiamo in faccia il nostro nemico

La mente ci gioca dei brutti tiri!
Cerca di nascondere gli stimoli che non riesce a gestire. Li rinnega, soffocandoli.
E, come per la polvere sotto il tappetto, non può essere la soluzione al nostro problema. Al contrario, le preoccupazioni lavorano senza sosta e se le ignoriamo, si rafforzano cogliendoci impreparati.
Primo fondamentale passo: avere consapevolezza sia delle nostre paure che del potere che esse esercitano su di noi.
Noi non siamo le nostre paure, dobbiamo imparare a dominarle e non farci dominare. Dobbiamo riconoscerle, analizzarle e separarci da loro in quanto elementi estranei e dannosi per il nostro benessere.
Facile a dirsi, ma come possiamo fare?
Iniziamo col rivolgere a noi stessi delle domande ben precise. Per esempio:
• Cosa mi spaventa di tale situazione?
• Ho paura di non sentirmi all’altezza?
• Cosa posso fare per reagire?
Scriviamo queste ed altre domande che via via ci vengono in mente su un foglio. Il solo fatto di vederle nero su bianco, ci aiuterà a focalizzare e isolare il nostro disagio.

2 – Diciamoci un bel GRAZIE

Entra in scena il più diffuso dei nostri malesseri: la mancanza di AUTOSTIMA.
“Non hai autostima!” Siamo abituati a sentircelo dire e a ripeterlo a noi stessi. Ci nascondiamo dietro la sua eterna assenza, ma spesso ne sottovalutiamo gli effetti devastanti che tale assenza provoca.
Molto spesso le paure nascono dalle nostre insicurezze e il non essere consapevoli di quanto valiamo, ci impedisce di raggiungere gli obiettivi, e peggiora le nostre prestazioni.
Proviamo a ribaltare la situazione: quando sentiamo che la paura sta prendendo il sopravento, non ci arrendiamo ad essa, concentriamoci su noi stessi e sul nostro obiettivo!

Dobbiamo affrontare una prova difficile? Un esame o un colloquio di lavoro? Bene, ringraziamo noi stessi per l’opportunità che ci stiamo dando.

Prendiamoci del tempo per metabolizzare le paure e ogni giorno, scriviamo su un quaderno, le cose che ci fanno essere fieri di noi stessi. All’inizio non ci verrà in mente un solo punto ma nel lungo periodo sarà molto divertente, oltre che utile a rafforzare la coscienza positiva di noi stessi.

3 – Dominiamo l’ immaginazione

L’immaginazione ha un ruolo fondamentale nell’alimentare la paura, in quanto la mente per natura visualizza ipotetici scenari futuri, ma nel nostro caso tali scenari sono quasi sempre catastrofici.
Se la nostra mente agisce sistematicamente in questo modo, rischiamo che i pensieri premonitori negativi si cronicizzino, anche a livello inconscio, facendoci vivere in perenne stato di ansia.
Proviamo a gestire questa capacità innata del nostro cervello a nostro favore, acquisendo delle nuove abitudini:
• Sediamoci e respiriamo profondamente.
• Immaginiamo noi stessi nella situazione che ci mette paura ma imponendoci di stare calmi, rilassati, e visualizzarci mentre tutto sta andando nel giusto verso.
Facciamo spesso questo esercizio, ci servirà per condizionare la nostra mente all’ottimismo.

4 – Manteniamo la lucidità

Quante volte abbiamo testato su noi stessi il “crescendo” dell’ansia e dell’emotività? In quei momenti, tornare ad essere padroni di noi stessi è impresa ardua, se non impossibile.
Un modo per non perdere il controllo esiste: concentrarsi e usare il cervello “pensante”. Per esempio diamo un punteggio alle nostre paure. Non importa quale sia la scala, il solo fatto di numerare e razionalizzare la paura, fermerà l’emotività imponendo alla nostra mente di pensare attivamente e ridimensionare la nostra ansia.

5 –Proviamo il modello AWARE

Il sistema AWARE è un vero e proprio schema da mettere in pratica per liberarsi dalle nostre fobie. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta:

• A: Non respingiamo l’ansia, accettiamola. La consapevolezza è necessaria per affrontare la paura.

• W: Analizziamo la fobia. Fermiamoci ad osservare i nostri stimoli e non facciamoci dominare. Quando stiamo precipitando in uno stato di ansia, respiriamo profondamente e restiamo calmi.

• A: Quando la paura ci coglie all’improvviso, continuiamo a muoverci e parlare come nulla fosse e facciamo l’esercizio della scala dei livelli di ansia. Questo manda il forte segnale alla mente inconscia che la sua reazione non è necessaria in quanto non siamo in reale pericolo e siamo in grado di contare e ragionare.

• R: Ripetiamo i passaggi precedenti se una volta non è sufficiente.

• E : Prepariamoci al meglio e non al peggio. Impariamo a visualizzare un futuro positivo.

Abbiamo imparato che vivere senza ansia è possibile!
Proviamo da subito questi piccoli ma preziosi consigli per ritrovare la nostra serernità e affrontare le prove della vita con ottimismo.

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