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Sei un vero Leader?

Saper guidare un gruppo di persone è una virtù. Tale qualità è divenuta requisito fondamentale nel mondo del lavoro, ma non solo, ed è sinonimo di capacità di raggiungere traguardi insieme ad un team efficiente.

Ti sei mai chiesto se anche tu possiedi questo talento?

Sono molte le persone che in azienda rivestono il ruolo di direttore, manager, “capo”, qualifiche ottenute per anzianità sul lavoro, fiducia dimostrata all’Azienda o semplicemente grazie a precedenti esperienze a percorso di studi, ma solo pochi hanno le caratteristiche innate per poter essere considerati veri leader.

La figura del leader non va confusa con il manager che ha il compito di focalizzarsi sui risultati: e non basta essere “autoritari” o il sapersi imporre sugli altri, con atteggiamento aggressivo, prevaricatore e manipolatore. È, infatti, una figura molto più complessa: guida il gruppo stabilendo obiettivi comuni, riserva attenzione ai singoli componenti, alle loro capacità e riconoscendo gli sforzi, riesce a motivarli a dare il massimo senza creare frustrazione.

Quali sono le caratteristiche che definiscono un vero Leader?

  1. VISIONE CHIARA E ISPIRAZIONE

Il leader, deve avere obiettivi chiari e concreti da raggiungere! Deve saper trasmettere la sua visione, il sogno, il progetto comune e condividerlo con il team! Riesce ad ispirare e motivare il proprio gruppo verso il comune interesse, stimolare e mantenere attivo un sano spirito di squadra.

Lo spirito di squadra invoglia i singoli componenti ad aiutarsi a vicenda per raggiungere lo stesso traguardo, senza per questo trascurare i singoli collaboratori e la loro crescita individuale.

Il leader deve, inoltre, saper trasmettere il proprio sapere e i propri valori, e diventare un esempio per il suo gruppo.

Il vero leader deve essere una vera e propria fonte di ispirazione.

  1. OBIETTIVI CONCRETI E REALIZZABILI

Avere le idee chiare sugli obiettivi da raggiungere è cosa tutt’altro che semplice. Si tratta di avere lucidità e lungimiranza per studiare un progetto realizzabile e non una mera utopia o traguardi sovrastimati, che richiedono sforzi ed energie al gruppo, rischiando di andare incontro all’inevitabile insuccesso e frustrazione per tutti.

Fondamentale, inoltre, sapere come raggiungere l’obiettivo, quali regole stabilire, le assegnazioni dei compiti ai componenti del team sulla base delle loro capacità e predisposizioni, stabilire i giusti tempi per ogni singola fase.

Pianificare i dettagli e accompagnare il gruppo in ogni passo, richiede una grande lucidità e senso pratico.

  1. INTEGRITÀ

Non c’è peggiore leader di chi professa valori, impone il suo modello comportamentale, senza metterlo in pratica in prima persona.

Il leader deve essere sincero, mettere in pratica i suoi valori, rafforzando così la sua credibilità e la fiducia del suo team.

4.ESSERE POSITIVO

Il leader deve avere un atteggiamento positivo anche di fronte a sconfitte e problemi.

Non deve mai lamentarsi o cercare il colpevole nel gruppo ma affrontare gli inevitabili insuccessi per individuare i margini di miglioramento mettere poi in pratica in futuro.

5.COMUNICAZIONE EFFICACE

Fondamentale saper comunicare in modo chiaro e sincero. Non meno importante, inoltre, saper ascoltare e interpretare gli atteggiamenti delle singole persone che compongono il gruppo.

Saper comprendere anche il linguaggio non verbale aiuta a formare un team coeso e forte.

  1. AMMETTERE I PROPRI ERRORI

Il leader non è invincibile e perfetto e non deve neanche pensare di esserlo.

L’umiltà di riconoscere i propri errori, conoscere e mostrare le sue debolezze al resto del team è una qualità molto apprezzata da chi ha la fortuna di lavorare per un leader che meriti di essere definito tale.

Capita anche che parli apertamente con il proprio gruppo dei suoi limiti per delegare le attività e, insieme ad esso, decidere a chi affidare i compiti a lui meno congeniali.

Avere la consapevolezza dei propri limiti senza vergogna, è dimostrazione di forza e permette di imparare dai propri errori.

7.MIGLIORARE SE STESSO

Per poter essere un leader nel lungo periodo, è necessario lavorare sempre su se stessi. Non arriva mai il momento in cui si può smettere di imparare, studiare, educarsi a conoscere gli altri.

8.RESPONSABILITÀ

Avere la responsabilità di un gruppo di persone, come abbiamo sottolineato, non è un’attività adatta a tutti.

Si deve avere la consapevolezza che, in ogni momento, il leader deve essere presente attivamente non solo per il progetto comune ma anche per il “benessere del gruppo”. Il gruppo è formato da esseri umani ognuno con esigenze diverse, e la salute del team non può prescindere dalla soddisfazione del singolo. Il leader deve tenerne conto e dare sempre il buon esempio. Mai sottovalutare le inevitabili controversie prendendo le parti ma insegnare la mediazione e il dialogo. E  ignorare o sminuire i malesseri individuali nel lungo periodo li trasformerà in veri problemi di difficile gestione.

Deleterio cercare di dare le proprie colpe al mal capitato caprio espiatorio di turno.

9.CARISMA E EMPATIA

Il leader deve necessariamente essere una persona carismatica, che ispiri fiducia in sé, riesca a far  valere le proprie idee e abbia il coraggio di portarle avanti e metterle in pratica.

Bisogna saper affermare le proprie posizioni senza prevaricare i propri collaboratori.

Mai commettere l’errore di pensare di poter riuscire da soli, tenere in forte considerazione le idee e i punti di vista  degli altri è fondamentale per mantenere vivo il dialogo nel gruppo.

Per rafforzare il team, la propensione all’ascolto e la capacità di mettere in pratica i feedback dei collaboratori, sono due elementi essenziali.

  1. ENTUSIASMO E PASSIONE

Un leader non ispira fiducia solo con le parole che usa o per la sua posizione: è la sua passione e l’entusiasmo che mantengono viva la motivazione per se stesso e di riflesso per il suo gruppo.

11.RESILIENZA

Il leader oltre ad essere intraprendente è un resiliente. Ha capacità di non farsi abbattere dalle avversità e, anzi, saper reagire in maniera attiva con propensione alla risoluzione dei problemi. Questo è fondamentale per continuare ad essere un leader vincente e guidare un team di successo in qualunque campo.

Abbiamo visto le caratteristiche necessarie per essere un buon leader, guidare un gruppo dinamico e portarlo al raggiungimento del traguardo, non solo dirigerlo.

Le qualità viste insieme, sono fondamentali per fare la differenza tra un team che lavora per un progetto comune, e un semplice gruppo di persone che si trova a lavorare insieme.

L’ambiente lavorativo stimolante e sano fa crescere il gruppo e questo deve corrispondere alla crescita del singolo. Nessuno deve prevaricare e il rispetto reciproco deve essere una costante. Il leader ha un ruolo fondamentale nel dare la giusta importanza ad ognuno, come fosse l’ultimo pezzo di un grande puzzle.

E TU, HAI LE CARTE IN REGOLA PER ESSERE UN VERO LEADER?

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