Come imparare a gestire la rabbia.
Alzi la mano colui che non ha mai perso il controllo e dato così libero sfogo alla rabbia!!!
Non vediamo mani alzate!!!! 😁
La rabbia è umana
Nel senso che in fondo la rabbia non e altro che un’emozione umana, che la maggior parte delle volte viene scatenata da un evento negativo che ci ha offeso, deriso, distrutto! Spesso la rabbia è una conseguenza della frustrazione che si prova quando, ad esempio, non si raggiungono gli obiettivi preposti.
Provare rabbia è quindi normale, l’importante e non arrivare mai a perdere il controllo. La rabbia fuori controllo è distruttiva, compromette il nostro stato di salute, rovina il rapporto con il prossimo e crea più danni che benefici!
Il controllo della rabbia è la diretta conseguenza del controllo delle proprie emozioni che è un requisito fondamentale a meno che non si voglia vivere in un’ isola deserta!
Imparare a gestire la rabbia
Come gestire la rabbia? Come controllarla? Come arrivare a sopportare quel collega che non fa niente dalla mattina alla sera ed evitare di scaldarsi per gli errori commessi e per i risultati non ottenuti?
Ecco i nostri 6 validi consigli.
1. Impara a conoscere te stesso
Non mi stancherò mai di scriverlo: le nostre relazioni partono dalla conoscenza di noi stessi. Siamo pronti aa scattare per gli errori commessi? Impariamo ad imparare dagli errori commessi e no critichiamoci più del necessario e soprattutto: non lamentiamoci!
2. Mettiti in discussione
Sfoghi e critiche? La rabbia ci va a nozze. Non puoi cambiare gli altri ma puoi cambiare te stesso. Cosa ci infastidisce di più? In quale misura agisce il fastidio? Quella causa in particolare ci ha sempre infastidito o è una new entry??
Cerchiamo di capire se la collera che monta dentro di noi ha radici profonde, o è data da un’insofferenza generale che ci sta indicando che è giunto il momento di cambiare qualcosa – il lavoro? il compagno? l’auto? o forse dobbiamo cambiare noi??? –, mettiamoci in discussione
2. No! No! E ancora No! Il potere dei No!!!
Da un no detto senza remore può dipendere la nostra salute mentale, il controllo di noi stessi. Se siete abituati a dire sempre sì, magari perché vi trovate in una posizione di subordine, è ora di realizzare che dire no è possibile, è un vostro diritto, e farlo vi farà sentire meglio.
3. Il valore della pausa
5 minuti ogni ora sono sufficienti per riorganizzare la mente, rimettere in fila i pensieri. Se si lavora in un ambiente molto stressante può essere utile sistemare la scrivania o il proprio spazio e lasciare qualche minuto solo per noi stessi, fuori dal caos e dalla routine lavorativa. Un’ attività sportiva magari all’aria aperta è un ottima soluzione e rigenera il corpo e la mente.
La pausa può essere risolutiva anche per evitare gli scontri diretti: se vi trovate davanti a chi vi ha fatto perdere le staffe, piuttosto che replicare e rischiare di complicare ancora di più la situazione, è meglio fare dei respiri profondi, magari allontanarsi e tornare sulla questione solo quando si è ritrovata la calma.
Evitiamo di rispondere mai rispondere alle email o al telefono nei momenti di rabbia!!
4. Scusa e grazie
Per evitare i conflitti che potrebbero scatenare in noi la rabbia o fare innervosire qualcun altro, spesso basta imparare a dire grazie a chi ci ha aiutato e ci e stato vicino, e scusa a chi si è trovato coinvolto in un nostro errore o a chi abbiamo fatto un torto. Non è facile, ma si può imparare a farlo. Prevenire un incendio e sempre meglio che prepararsi a spegnerlo.
5. Capire la causa della nostra rabbia.
Un buon metodo per superare in fretta la rabbia e chiedersi perché siamo arrabbiati, qual è stata la causa scatenante della nostra collera. Si tratta di un motivo serio? Avremo bisogno di tutto il nostro autocontrollo e di tutta la nostra lucidità per risolverla, non possiamo permetterci di essere sempre in collera; se la questione invece non lo è dobbiamo chiederci se valga davvero la pena perdere le staffe per una cosa di così poco conto?
